Risultato netto in perdita per 98,3 milioni Euro dopo componenti straordinarie per 73,4 milioni Euro, conseguenti alla forte accelerazione del processo di ristrutturazione. Nel Primo Trimestre 2002 ricavi a 224,4 milioni Euro (di cui 71% nelle Tecnologie Mediche).
Milano, 15 maggio 2002 - Il Consiglio di Amministrazione di Snia SpA, riunitosi oggi a Milano sotto la presidenza di Umberto Rosa, ha approvato il progetto di bilancio per l’esercizio 2001, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti.
Il Consiglio ha inoltre approvato la relazione trimestrale al 31 marzo 2002.
Esercizio 2001
L’esercizio ha visto l’acquisizione di ElaMedical, attiva nel settore delle apparecchiature per il controllo del ritmo cardiaco, e la conseguente integrazione nell’omologa attivita' Snia, la cessione dell’attivita' Agrochimica Caffaro, l’attuazione e l’impostazione di forti ristrutturazioni nelle aree fibre e chimica, in previsione della cessione o cessazione di attivita'. Su queste basi si e' inoltre proceduto al deconsolidamento delle JV Nylstar, Novaceta e Caffaro Energia. Le azioni di cui sopra sono volte ad accelerare la focalizzazione del Gruppo nell’area delle Tecnologie Mediche. Nel 2001 l’insieme di tali operazioni ha prodotto una forte contrazione (-23,9%), rispetto all’anno precedente, dei ricavi di Gruppo che risultano pari a 963,2 milioni Euro, con un Risultato Operativo di 23,8 milioni Euro (68,8 milioni Euro nel 2000). Il risultato netto di Gruppo e’ negativo per 98,3 milioni Euro, dopo oneri di ristrutturazione per 73,4 milioni Euro.
Il settore delle Tecnologie Mediche ha contribuito, con 602,1 milioni Euro (+ 21,8 % rispetto al 2000) al 62,5% del fatturato di gruppo, con un Margine Operativo Lordo di 98,5 milioni Euro, contro 88,1 milioni Euro nel 2000. Il Risultato Operativo del settore e’ pari a 54,1 milioni di Euro (prima dell’ammortamento di goodwill per 13,4 milioni Euro), contro 51,2 milioni Euro nel 2000 (prima dell’ammortamento di goodwill per 9,1 milioni Euro).
Negli altri settori, si e’ verificato un andamento fortemente negativo delle fibre, con particolare riguardo al Rayon, dovuto alla debolezza della domanda, e della chimica di base e specialistica, per un peggioramento del differenziale prezzi-costi e l’emergere di problemi ecologici. Nell’area chimica, molto positiva l’attivita’ del Flexible Packaging, dopo la chiusura degli impianti di polimerizzazione dedicati.
Primo Trimestre 2002
I ricavi consolidati, pari a 224,4 milioni di Euro, sono del 3,6% inferiori al primo trimestre del 2001. A parita' di perimetro (senza Ela Medical e Agrochimica) i ricavi del gruppo sono sostanzialmente allineati.
Il Margine Operativo Lordo consolidato del periodo e’ di 18,4 milioni Euro (28,0 nel primo trimestre 2001).
Il Risultato Operativo e' negativo per 3,1 milioni di Euro, a causa delle forti perdite della chimica e delle fibre, e si confronta con un dato positivo di 9,4 milioni di Euro nel primo trimestre 2001.
Nel settore delle Tecnologie Mediche si e’ registrato, rispetto al primo trimestre 2001, un incremento dei ricavi di circa il 30% (160,2 milioni Euro), dovuto sia all’acqusizione di ElaMedical, sia al forte sviluppo di alcune linee di prodotto (+ 18,7% il fatturato di valvole e degli stents, +22% dell’autotrasfusione). Quanto ad ElaMedical, da segnalare una crescita del 12% del fatturato rispetto al primo trimestre 2001 (periodo antecedente all’acquisizione) e, a febbraio, il lancio nel mercato USA ed europeo del nuovo defibrillatore impiantabile Alto 2.
Il Margine Operativo Lordo del settore Tecnologie Mediche e’ di 21,0 Milioni Euro, sostanzialmente allineato con quello del primo trimestre del 2001 (21,8 milioni Euro), e sconta una forte crescita delle spese di R&D (11,8 milioni Euro contro 5,3 milioni Euro nel primo trimestre del 2001) oltre ad oneri per la riduzione dei magazzini COBE ed altri fattori non ricorrenti, rispetto al primo trimestre 2001, per un totale di circa 3 milioni Euro.
Il risultato operativo dell’area Tecnologie Mediche e’ di 6 milioni di Euro, in contrazione rispetto a 10,9 milioni di Euro del primo trimestre 2001, essenzialmente per maggiori ammortamenti dovuti al consolidamento di ELA.
Il settore chimico ha ottenuto un fatturato di 55,0 milioni Euro, inferiore del 6,2% all’anno precedente (a pari perimetro, escludendo l’Agrochimica) con risultato operativo negativo per 1,6 milioni di Euro, che si confronta con un dato positivo di 0,5 milioni di Euro nell’analogo periodo del 2001 (che peraltro beneficiava di un contributo positivo dell’Agrochimica per 2,4 milioni di Euro).
Nella chimica e’ in corso un piano di ristrutturazione (i cui oneri sono stati inseriti nel bilancio 2001) che prevede, su base annua, effetti positivi per circa 6 milioni Euro.
Continua il pesante andamento nel settore dei Fili Tessili. Le attivita' consolidate con il metodo del patrimonio netto (Nylstar e Novaceta) hanno realizzato una perdita ante-imposte di 6,6 milioni di Euro (contro un utile di 0,6 milioni Euro nel primo trimestre del 2001), mentre la Nuova Rayon , il cui fatturato e’ in diminuzione del 23,2% rispetto all’anno precedente, ha conseguito nel periodo un Risultato Operativo negativo per 2,6 milioni Euro (-1,5 milioni Euro nel primo trimestre 2001).
Infine il Risultato Operativo di Gruppo del trimestre risente di componenti negative non ricorrenti che hanno interessato Snia SpA per un totale di circa 3 milioni Euro.
L’assemblea degli Azionisti Snia e’ convocata per il 28 giugno 2002 in prima convocazione ed, occorrendo, per il 29 giugno in seconda convocazione.